Alcune riflessioni su una (presunta) dieta iperproteica

Emilio Chininea
Emilio Chininea
LinkedIn
Facebook
WhatsApp

Tabella dei Contenuti

Ti dimostro come alcune diete siano falsamente iperproteiche e perché non dovresti preoccuparti delle proteine.

Diversi pazienti che seguo, dopo il primo mese, credono di stare seguendo una dieta eccessivamente proteica e alcuni si preoccupano dei possibili danni conseguenti. Le proteine apportano numerosi benefici, ma c’è sempre un certo timore nel mangiarle (a proposito, chi ha paura delle proteine?).

Al di là delle considerazioni sulla quantità corretta di proteine per ogni individuo, che vanno sempre personalizzate, ti posso dire che le preoccupazioni non hanno senso di esistere.
Ti spiego meglio cosa voglio dire facendo 2 piccole riflessioni, analizzando se effettivamente rispetto a prima stai seguendo una dieta iperproteica.

 

1.Confronto tra due tipi di pasti

Prima di seguire un piano alimentare la gran parte mangia un po’ come gli pare. Pasta, pane, formaggi, salumi, dolci vari, senza pensare mai minimamente alle proteine.

In realtà dovresti sapere che quasi tutti i cibi ne contengono, anche quelli a cui non penseresti mai. Solo che molti di questi non si definiscono alimenti ‘proteici’ perché prevalgono altri nutrienti (carboidrati o grassi). L’apporto proteico che deriva dal consumo di questi alimenti però non è affatto trascurabile. E ti spiego perché.

Se mangi:

– un piattone di pasta
– qualche pezzo di parmigiano
– qualche fetta di salume
– accompagnati magari con del pane

Arrivi tranquillamente a 40 g di proteine, in un solo pasto.

 

Se invece sei a dieta e mangi:

– un piatto di orzo integrale
– una fetta di vitello
– un contorno di verdure

Puoi arrivare anche a meno di 40 g di proteine, pur mangiando carne.

Quale dei due pasti è iperproteico adesso?

 

2. Distribuzione di proteine in una intera giornata

Adesso starai pensando: magari non è il singolo pasto, ma è la dieta nel complesso ad essere iperproteica.
Allora ipotizziamo di introdurre la stessa quantità per ogni pasto:

  • 30 g a colazione
  • 30 g a pranzo
  • 30 g a cena

Totale: 90 g di proteine

Che per un soggetto in sovrappeso di 80 kg sono 1.1 g di proteine per kg di peso corporeo, cioè praticamente l’apporto che le linee-guida considerano corretto per un soggetto adulto in salute.
Questa distribuzione di proteine è ottenibile mangiando uova a colazione, carne a pranzo e pesce a cena. Quindi posso anche apportare una quantità di proteine normale, pur mangiando alimenti ‘proteici’. Eppure crederai di seguire un regime iperproteico.

Oltretutto un apporto proteico come quello riportato sopra (30-30-30) è l’ideale perché fornisce gli amminoacidi in maniera ben distribuita durante tutta la giornata.

Nella stragrande maggioranza dei casi, invece, l’apporto proteico ha questa distribuzione:

  • 0 g a colazione
  • 40 g a pranzo
  • 50 g a cena

Totale: sempre 90 g di proteine

E questo è quello che non andrebbe fatto. E’ molto più iperproteico questo che non l’altro, se volessimo essere precisi, perché l’organismo si trova a smaltire un grosso carico di azoto (derivante dalle proteine) in poche ore.

 

Conclusioni

Il fulcro del discorso, alla fine, è che la quantità di proteine non dipende solo da carne, pesce e uova. Ci sono tanti alimenti che apportano proteine e magari non lo sai. E comunque dipende sempre dalla quantità e dalla personalizzazione. Le proteine sono fondamentali, ma va anche riconosciuto che una proteina non è una proteina.

▶ Pensi che il tuo modo di alimentarti non sia corretto? Hai degli obiettivi che vuoi raggiungere, ma non ci riesci? Contattami qui! Imposterò per te un piano alimentare che fa al caso tuo.

 

Vuoi essere seguito a distanza? 

Da tempo seguo persone da tutta Italia e anche dall’estero. In qualunque posto ti trovi non ci sono limiti per poter lavorare insieme.

Come funziona? Attraverso una consulenza a distanza. Vai alla pagina Consulenza Nutrizionale per sapere come funziona oppure contattami.

 

Emilio Chininea
Emilio Chininea
Il dott. Emilio Chininea è un nutrizionista, specializzato Scienze dell'Alimentazione. Si occupa di portare benessere attraverso il cibo a chi sceglie di seguire il suo metodo: BenessereTotale.
Fammi sapere come posso aiutarti
In quale di queste categorie ti identifichi?
In cosa posso aiutarti?
Come vuoi che ti segua?
Hai richieste particolari o vuoi raccontarmi altro di te?
Abbiamo finito: completa il form con i tuoi contatti.
Nome*
Cognome*
Indirizzo email*
Contatto telefonico
Fammi sapere come posso aiutarti

Ti potrebbero interessare

Da oltre 10 anni aiuto le persone a raggiungere i propri obiettivi seguendo una corretta alimentazione.

Conosciamoci meglio, dimmi chi sei:
Fammi sapere come posso aiutarti
In quale di queste categorie ti identifichi?
In cosa posso aiutarti?
Come vuoi che ti segua?
Hai richieste particolari o vuoi raccontarmi altro di te?
Abbiamo finito: completa il form con i tuoi contatti.
Nome*
Cognome*
Indirizzo email*
Contatto telefonico